International Rally Cup è pronta a riaccendere i motori, proiettando energie mentali e fisiche verso il suo ultimo atto, il Rally Valli della Carnia in programma nel weekend. La serie promossa da IRC Sport e Pirelli eleverà, sulla pedana d’arrivo dell’appuntamento organizzato da Carnia Pistons, il vincitore della classifica assoluta e dei suoi raggruppamenti, a partire dall’IRC Challenge per concludere con il battagliato Trofeo IRC Sport. Quarantaquattro, le vetture con fascione parasole Pirelli sul parabrezza, a conferma dei grandi numeri espressi dall’edizione 2025 di IRC.
A contendersi lo scettro della classifica assoluta saranno tre piloti: Andrea Nucita (Citroën C3), Bostjan Avbelj e Stefano Albertini, entrambi su Skoda Fabia RS. La matematica, tuttavia, con lo scarto a disposizione, lascia ancora spiragli di successo per Marcello Razzini, anch’egli su Skoda Fabia RS. La classifica di IRC Challenge vede al comando proprio il parmigiano, chiamato ad un acceso confronto con Filippo Bravi, che farà leva sulla conoscenza delle strade “di casa”, su Hyundai i20 N Rally2 e con Nicola Sartor, atteso su Skoda Fabia RS. Saranno della partita, sempre su Skoda Fabia RS, anche l’Over 55 Marco Silva, Antonio Rusce, Rudy Michelini, Roberto Cresci e Gianluca Tosi. Da vivere fino all’ultimo metro la sfida per la vittoria nel Trofeo 4 Ruote Motrici, con Matteo Giordano e la sua Renault Clio Rally3 contrapposta a quella di Alessandro Ciardi, il primo inseguitore. Nella bagarre anche la Peugeot 207 S2000 di Oberdan Guerra, terza forza della categoria. Dalla trazione integrale alle due ruote motrici, protagoniste del Trofeo Prestige: al “via” la Renault Clio Williams del leader Marco Zannier, la Renault Clio R3 di Mauro Ibatici e la Renault Clio S1600 di Massimo Dal Ben. Distanze minime anche nella classifica del Trofeo Rally4, con Marco Varetto e la sua Opel Corsa chiamati ad una sfida dai toni alti con le Peugeot 208 di Mirco Straffi e di Jaspar Vaher. Loris Battistelli, Stefano Facchin e Alex Possamai si contenderanno, invece, il vertice del Trofeo R2, su Peugeot 208 R2. Il coefficiente maggiorato (1,5) garantirà assoluta incertezza anche al confronto tra i protagonisti del Trofeo Rally5: al vertice della sfida tra Renault Clio c’è Marco Nicoletti, seguito da Alessandro Forneris, da Matteo Scalet e Michel Della Maddalena, questi ultimi a distanza ravvicinata tra loro. Nel Trofeo Sport, ad ambire ad una posizione di vertice saranno Piergiorgio Di Piazza e Dino Brazzale (entrambi su Peugeot 106 A6) ed Alex Reato, in gara su Citroën Saxo di classe N2. Tutto aperto anche nel confronto “rosa”, con il Trofeo femminile che vedrà schierate – su Renault Clio Rally5 – la leader Silvia Franchini, Arianna Doriguzzi e Chiara Lombardi.
Il Rally Valli della Carnia chiamerà i suoi interpreti ad una sfida lunga 89 chilometri cronometrati. Otto le prove speciali in programma, ricavate da quattro tratti distinti che verranno ripetuti due volte. La gara prenderà il via venerdì con la salita verso il Passo Pura: 13,6 chilometri che offriranno subito un test impegnativo per equipaggi e vetture. In serata spazio alla spettacolare “Voltois”, poco più di due chilometri che, grazie all’atmosfera delle curve illuminate, richiameranno come sempre un numeroso pubblico. Il sabato sarà il giorno decisivo. In programma il doppio passaggio sulla “Verzegnis” (7,5 km) e soprattutto sulla “Val di Lauco”, oltre 21 chilometri che si preannunciano come il tratto più selettivo dell’intera competizione. Un percorso che alterna prove brevi e tecniche a sezioni più lunghe e impegnative, mettendo in risalto capacità di guida e strategia. Centro nevralgico della manifestazione sarà Ampezzo, con partenza, arrivo e cerimonia di premiazione fissati in Piazza Zona Libera 1944.