Nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno a Riga, in Lettonia, si è svolata la Coppa del Mondo di Drifting in gara unica. Un evento internazionale di livello assoluto la FIA International Drifting Cup che ha visto protagonisti due piloti rappresentanti dell’Italia con i colori di ACI Team Italia. Si tratta di Massimo Checchin (Subaru Impreza) e Manuel Vacca (BMW M3), tra i driver nostrani con maggiore esperienza internazionale, che per l’occasione hanno vestito i panni della Nazionale in virtù del supporto da parte di ACI. La Federazione Automobilistica Italiana è stata quindi rappresentata all’interno di una manifestazione che ha coinvolto circa 50 driver, i migliori in circolazione, provenienti da tutto il Mondo. Il weekend nel nord est d’Europa si è rivelato più complesso del previsto per tutti i concorrenti, a causa della pioggia incessante che ha reso ancora più selettivo il tracciato già veloce e complesso di Bikernieki. Fattore che ha regalato qualche risultato a sorpresa, come l’esclusione prematura di alcuni top molto quotati per la vittoria finale. I due italiani, dopo aver ben figurato nella fase di test pre gara e delle qualifiche, si sono fermati allo step dei best 32. La vittoria finale è andata all’irlandese rookie James Dean.
Marco Ferrari, Direttore Centrale della Direzione Sportiva Automobilistica di ACI: “il mondo dell’automobilismo sportivo è ampio, ricco di realtà differenti ed il drifting è sicuramente una delle specialità più spettacolari. L’Automobile Club d’Italia continua a sostenere le diverse attività in questo settore, per dare sostegno all’attività agonistica sia dei driver più esperti che dei neofiti. Attraverso la Nazionale ACI Team Italia abbiamo scelto di supportare la partecipazione dei nostri due rappresentati alla FIA Drifting International Cup, come già fatto in passato, per portare il tricolore nella manifestazione sportiva più importante al mondo. L’intenzione è quella di continuare il lavoro anche sui campionati nazionali per poter puntare più in alto un domani. Perché no, portare ancora i migliori italiani al confronto con i top driver internazionali”.
Manuel Vacca: “ci tenevo tanto far bene in un appuntamento così importante. Ho risentito di non avere lo spotter all’esterno che mi potesse dare una mano. Non è potuto esserci causa problemi per lo spostamento all’estero. Nella fase di qualificazione mi sono concentrato più sul fare dei cambi di direzione veloci, a scapito della precisone sulle linee da tenere e questo mi ha penalizzato tanto. In gara alla prima sfida penso di aver fatto bene, contro il russo Chivichyan, campione uscente del FIA Drifting Cup. La forte pioggia mi ha messo molto in difficoltà, ho cercato di dare il meglio, ma non è bastato. Essere partecipe di questa manifestazione internazionale è motivo di orgoglio, mi spiace non essere riuscito a fare un risultato importante”.
Massimo Checchin: “la pista molto bella, veloce e tecnica. Io venerdì alle prove libere ho rotto la turbina e mi ha fatto perdere del tempo da dedicare alle prove. Poi sistemata sono riuscito a fare l’ultima parte di prove libere ed ho capito che per la qualifica del sabato dovevo fare delle modifiche all’assetto. Il sabato è andata abbastanza bene, quando ho chiuso 18° in qualifica. Nella gara del sabato pomeriggio, best 32, ha pesato molto la forte pioggia – non si riusciva a vedere fuori dal finestrino – ed ho trovato parecchie difficoltà. Bravo il mio avversario che non ha commesso errori e quindi si è aggiudicato il passaggio del turno. Comunque una bella partenza e speriamo il prossimo anno di tornare alla FIA Drifting Cup, forti di questa esperienza”.
