Saranno quattro, gli equipaggi rappresentanti della scuderia ART Motorsport 2.0 chiamati ad affrontare l’ultimo atto della Coppa Rally di Zona 7, il Rally Città di Pistoia. Per il sodalizio di Lamporecchio, quella che si prospetta nel fine settimana è una valida occasione per distinguersi sulle strade “di casa”, cercando il miglior risultato nella classifica riservata alle scuderie partecipanti.
Tra i protagonisti del confronto a due ruote motrici, sarà chiamato ad un ruolo di primo piano Stefano Leporatti, tra gli interpreti della classe S1600. Affiancato da Maurizio Maccioni, il driver siederà sul sedile sinistro della Renault Clio S1600, vettura che godrà del supporto tecnico del team Laserprom 015. Chiamata ad una performance rivolta alla vittoria nella categoria femminile, Maila Cammilli sarà “della partita” al volante della Renault Clio Williams, vettura che condividerà con Sara Vestrucci.
All’interno dello stesso paddock – quello di Laserprom 015 – è pronta ad impugnare nuovamente il volante della Renault Clio Rally5 Noemi Artino. La giovane portacolori sarà affiancata da Leonardo Matteoni nel quarto impegno della sua stagione sportiva, dopo aver ben impressionato sulle strade del Rally di Casciana Terme. Un impegno di spessore per la driver Under 25, che – proprio sulle strade della sua provincia – cercherà la vittoria della Coppa Rally di Zona 7 Femminile, titolo che varrebbe la qualificazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally di Messina. Al Rally Città di Pistoia, Noemi Artino sarà interessata dal confronto con la compagna di squadra Maila Cammilli, per il titolo femminile provinciale.
Le ambizioni di ART Motorsport 2.0 saranno alimentate anche dalla presenza alla partenza del confronto da parte di Maurizio Corsi. Con due vittorie di classe conquistate negli ultimi due appuntamenti – il Rally di Montecatini Terme e Valdinievole ed il Rally di Casciana Terme – il pilota non può che cercare il “tris” sulla Peugeot 106 A5 condivisa con Paolo Monti.
Il Rally Città di Pistoia sarà articolato su due giornate di sfide con un totale di sette prove speciali, per 65,070 chilometri cronometrati complessivi. Il format prevede tre prove da disputare in due passaggi e una singola prova affrontata una sola volta, garantendo così un mix equilibrato di tratti tecnici e veloci. Tra le principali novità figura il ritorno, dopo tre anni, della prova speciale “Arcigliano” (7,450 km), proposta in una versione più corta rispetto al passato. La “Città di Quarrata” (5,550 km) presenterà un finale inedito nei pressi dell’abitato di Lucciano e ospiterà lo shakedown nel suo tratto iniziale. Restano confermati due classici del percorso: la “Montevettolini” (7,330 km), apprezzata per le sue caratteristiche tecniche, e la “Avaglio” (14,980 km), la più lunga e impegnativa della competizione.