È in fase di esaurimento, il countdown che sta separando gli appassionati dal ritorno sulla scena nazionale del Rally Città di Modena, appuntamento di apertura della Coppa Rally di Zona 6, del TRZ – Trofeo Rally di Zona e del TRZ – Trofeo Rally di Zona Auto Classiche. La gara, organizzata da Rally Team New Turbomark nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 aprile, tornerà a far rombare i motori a quattro anni dall’ultima occasione, proponendo agli interpreti del motorsport italiano sessantuno chilometri che “richiamano” la tradizione rallistica modenese, distribuiti su sei prove speciali.
Ad anticipare i passaggi dei protagonisti della gara – alla sua 42^ edizione moderna e 7^ storica – sarà Alessandro Cadei, pilota diversamente abile già al centro di una programmazione sportiva espressa in ambito nazionale. Il driver, affiancato da Gianluca Rao, sarà presente al volante della sua Volkswagen Golf GTD dotata di comandi speciali facendosi portavoce – sul campo gara – di un messaggio carico di determinazione, a conferma della possibilità di vivere il motorsport nello stesso modo in cui lo vive un pilota normodotato.
Alessandro Cadei, appena una settimana fa, ha affrontato il Rally Regione Piemonte, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, sul sedile sinistro di una Peugeot 208 Rally4.
IL PROGRAMMA DI GARA
Riflettori puntati su Maranello e sull’ambientazione delle prove speciali, “disegnate” in provincia di Modena.
L’evento, patrocinato da Automobile Club Modena, punterà i riflettori su 61,10 chilometri, distribuiti su sei prove speciali. Venerdì 25 aprile, Maranello ospiterà le fasi di verifica tecnica e sportiva, che si protrarranno anche nella giornata seguente.
Sabato, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, accensione dei motori per lo shakedown (il test con vetture da competizione), su un tratto chiuso alla circolazione stradale in località Serramazzoni, della lunghezza di 2,2 chilometri. Ubersetto, sarà invece location designata ad ospitare il parco assistenza, nella sua area industriale.
Le ore 16:01 di sabato 26 aprile vedranno sventolare – dal Museo Ferrari di Maranello – la bandiera tricolore sulle vetture, dalla pedana di partenza della manifestazione. Il cronometro scatterà alle ore 16:33, all’avvio della prova speciale Barighelli (km 10,50), tratto al quale seguirà un riordinamento delle vetture in programma a Prignano sulla Secchia, della durata di un’ora e mezzo. Trenta, i minuti a disposizione dei team per le fasi di parco assistenza, ad Ubersetto, seguite dalla ripresa del confronto con la ripetizione della PS Barighelli 2, in programma alle ore 20:34. Alle 21:31 le vetture faranno rientro al Museo Ferrari di Maranello, per il riordinamento notturno, rimandando alla giornata successiva il prosieguo di gara.
Domenica, l’uscita delle vetture da Maranello è prevista per le ore 9:01: da lì, esemplari moderni e storici si dirigeranno verso Ubersetto per il primo “service” di giornata, della durata di trenta minuti a partire dalle 9:11 e verso Castelvetro di Modena, sede di un controllo a timbro. La terza prova speciale, Ospitaletto (11,98 km) vedrà scattare il semaforo verde dalle ore 10:28, seguita dagli 8,07 chilometri della “Valle”, in programma alle ore 11:07. Serramazzoni, in Piazza Tasso, ospiterà il riordino delle vetture della durata di un’ora, fase che precederà l’ultimo parco assistenza ed un altro controllo a timbro, sempre a Castelvetro di Modena. Ospitaletto (ore 14:25) e Valle (ore 15:04) saranno le ultime due prove speciali proposte ai protagonisti del doppio confronto moderno e storico. L’arrivo, al Museo Ferrari di Maranello, è in programma alle ore 15:49.