E’ arrivato un giorno storico, tanto per Movisport quanto per i rallies italiani. Nel fine settimana scorso, al 53. Rally di San Marino, quarto atto del Campionato Italiano Rally Terra, è stata scritta una pagina importante di storia sportiva, con la vittoria del 18enne Giovanni Trentin, affiancato da Alessandro Franco. Si tratta di un successo significativo, da parte del giovanissimo figlio d’arte trevigiano, che risulta essere il più giovane vincitore di una gara di campionato in Italia. Un momento storico, dunque, che conferma la bontà delle scelte della scuderia reggiana che ha dato fiducia al giova, 18 anni compiuti lo scorso gennaio, ed al suo percorso di crescita, che lo vede protagonista anche nel mondiale rally, con il forte interesse di Aci Team Italia.
Affiancato da Alessandro Franco a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 by Delta Rally gommata Pirelli, Trentin ha imposto il suo ritmo già nel corso di tappa uno. Ceduto il comando per una sola prova ad inizio tappa due, lo ha ripreso con autorità e grande consapevolezza, per non lasciarlo più fino al traguardo, gestendo anche il tentativo di ritorno del fiorentino Ciuffi. “Voglio anzitutto dedicare questa vittoria all’amico Matteo Doretto e anche a Claudio Bortoletto. La gara – ha detto Trentin all’arrivo – è stata impegnativa, ho dovuto essere accorto sul viscido di inizio tappa due, ma poi quando si è trattato di attaccare per difendere il primo posto ho spinto forte e mi sono divertito un sacco!”
L’apoteosi per questa storica vittoria di cui certamente Movisport ne è regista, ha indorato la delusione per i ritiri, entrambi per incidente, di Alberto Battistolli e Simone Scattolin, durante la quinta prova quando era al comando ed anche dell’altro giovane di casa, Christian Tiramani, con Farnocchia alle note. Ed un’altra soddisfazione, da top ten, è arrivata da un altro giovane, Mattia Scandola, con Gonnella al fianco, settimi assoluti. Con all’attivo un solo arrivo, il 13esimo del Rally Adriatico, avevano in obiettivo di entrare nella top ten assoluta, conquistata con una prova di forza, costantemente nei quartieri alti della classifica.
Al rally “Casentino” la scena era per due. Al quarto atto dell’IRC, in provincia di Arezzo la voglia di rimanere in scia dell’alta classifica di Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, si è fermata con una giornata negativa, nella quale con un set-up mai trovato non è andato oltre la decima posizione, preceduto dal compagno di colori Rudy Michelini, con Nicola Angilletta alle note, con la Fabia firmata Erreffe Due errori, costati qualche secondo di troppo, hanno appesantito sensibilmente il riscontro fatto registrare dal drive di Lucca. A incrementare il ritardo, successivamente, è stata l’assegnazione di una penalità legata ad una partenza anticipata.
TORNA BRAZZOLI NELL’EURORALLY STORICO
Dopo aver saltato la gara di Ypres, in Belgio a fine giugno, torna il cuneese Enrico Brazzoli, in coppia con Martina Musiari, per il Campionato Europeo Rally Storici. Questo fine settimana l’occasione sarà in Austria, al Rally Weiz, quinta prova della serie, dove la coppia sarà chiamata a difendere il primato in categoria J1C con la Porsche 911 SC RS preparata da Team Pentacar.