Rudy Michelini è pronto a rituffarsi nell’agonismo di International Rally Cup, la serie posta al centro della sua programmazione stagionale. A quasi due mesi di distanza dalla vittoria assoluta della 60ª Coppa Città di Lucca, il pilota lucchese tornerà ad impugnare il volante della Skoda Fabia RS schierata da Erreffe Rally Team al Rally Valli della Carnia, appuntamento conclusivo della serie promossa da Pirelli che – in abitacolo – condividerà con il copilota Nicola Angilletta.
Per Rudy Michelini, l’asfalto friulano sarà valida occasione per risalire posizioni nella classifica di campionato, facendo leva sul coefficiente maggiorato proposto dalla gara. Un percorso, quello di Michelini nell’IRC, contraddistinto da un prematuro ritiro accusato al Rallye Elba – affrontato su Hyundai i20 N Rally2 – e da tre risultati utili concretizzati sulle prove speciali del Rally Internazionale del Taro, del Rallye San Martino di Castrozza e del Rally Internazionale Casentino. La scorsa edizione del confronto vide Michelini concludere settimo assoluto, in un contesto pesantemente condizionato dal meteo. Ripartirà, quindi, dalle buone sensazioni riscontrate sulle strade della provincia di Lucca ad inizio agosto, cercando un risultato che possa garantirgli una posizione di rilievo nella classifica finale assoluta e di IRC Challenge.
Il Rally Valli della Carnia chiamerà i suoi interpreti ad una sfida lunga 89 chilometri cronometrati. Otto le prove speciali in programma, ricavate da quattro tratti distinti che verranno ripetuti due volte. La gara prenderà il via venerdì con la salita verso il Passo Pura: 13,6 chilometri che offriranno subito un test impegnativo per equipaggi e vetture. In serata spazio alla spettacolare “Voltois”, poco più di due chilometri che, grazie all’atmosfera delle curve illuminate, richiameranno come sempre un numeroso pubblico. Il sabato sarà il giorno decisivo. In programma il doppio passaggio sulla “Verzegnis” (7,5 km) e soprattutto sulla “Val di Lauco”, oltre 21 chilometri che si preannunciano come il tratto più selettivo dell’intera competizione. Un percorso che alterna prove brevi e tecniche a sezioni più lunghe e impegnative, mettendo in risalto capacità di guida e strategia. Centro nevralgico della manifestazione sarà Ampezzo, con partenza, arrivo e cerimonia di premiazione fissati in Piazza Zona Libera 1944.