L’8^ Coppa Faro Pesaro ha acceso i motori ed è iniziato l’ottavo e conclusivo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Sono stati 101 i concorrenti che hanno completato le operazioni preliminari di verifica. Due salite di ricognizione sui 3,8 Km della Strada Provinciale San Bartolo S.P. 44, che domani, domenica 5 ottobre dalle 8.30, sarà teatro delle due salite di gara. Grande fermento al paddock allestito nei pressi dell’Hotel Flaminio e nell’antistante piazzale dell’ex Campo di Marte.
Tiberio Nocentini nuovamente neo Campione Italiano di 1° Raggruppamento sulla Chevron B19 Cosworth è stato il più disinvolto nella prima salita di ricognizioni dell’8^ Coppa Faro Pesaro. Il pilota fiorentino ha interpretato con abilità il 3,8 Km ma soprattutto nella realizzazione del miglior crono di 1^ manche in 2’25”17 è stata complice la strada pulita. Con il succedersi delle partenze alcune auto per guasti di vario genere hanno fatto lavorare i Commissari di Percorso per ripristinare il tracciato, dopo qualche perdita di liquidi di troppo. Per il 4° Raggruppamento il piemontese Arnaldo Pinto sulla Lucchini Sport Nazionale curata dal Team Di Fulvio è stato il migliore in 4° raggruppamento, categoria a cui punta con l’obiettivo a Pesaro di conquistare il gruppo delle auto costruite fino al 1990. Pinto mira ad afferrare definitivamente il Trofeo riservato ai prototipi con motore Alfa Romeo derivato dalla serie, dove in agguato c’è tra gli altri anche Maurizio Rossi, sempre pungente con la Bogani. Giuliano Peroni ha ritoccato le regolazioni della Osella PA 8/9 BMW con cui mira al 3° Raggruppamento ed ha ottenuto il miglior riscontro di giornata in 2’19”21. Il fiorentino dovrà contenere gli attacchi del marchigiano di Sarnano Marco Gentili che su Fiat X1/9 è anche lui ad un passo dal titolo e decisamente aggressivo anche in prova, com l’altoatesino Erwin Morandell su Fiat X1/9 in versione GTP. L’emiliano della Bologna Squadra Corse Idelbrando Motti fa subito sentire la sua presenza al volante della muscolosa Porsche Carrera in 2° Raggruppamento, dove il titolo se lo contendono Antonio Maiolo ed Andrea Buttura, che hanno interpretato praticamente in maniera identica il tracciato sulle Fiat Giannini 650 NP. Sempre tra le vetture di costruzione fino al 1982 in evidenza il bolognese Fosco Zambelli, spettacolare e preciso con l’Alfa Romeo GTAM. Ancora in 4° Raggruppamento l’altro emiliano di Sicilia Salvatore Asta su BMW M3 e Michele Rinaldi su Fiat Ritmo 130 Abarth. Massimiliano Vitali con la Formula Alfa Boxer è stato il più proficuo in prova tra le monoposto del 5° Raggruppamento
La categoria della Classiche vede il già tricolore Filippo Caliceti che con l’Osella PA 20/S BMW ha prenotato il ruolo di primo attore, sebbene l’esperienza del ragusano Giovanni Cassibba sulla Osella PA 20/S in gara si farà sentire decisamente, come la tenacia di Stefano Peroni, anche l’altro fiorentino su Osella PA 20/S.




