Sta per terminare il conto alla rovescia per l’appuntamento con l’evento che segna il decennale delle attività di #FORUMAutoMotive (il movimento di opinione che si batte per una mobilità libera da pregiudizi e ideologie e basata sul buon senso e la realtà dei fatti), in programma il prossimo 14 ottobre a Milano (in presenza presso l’Enterprise Hotel e interamente trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di #FORUMAutoMotive (https://www.facebook.com/forumautomotive).
Come ogni anno, ad animare l’iniziativa sarà la passione per la mobilità a motore, rappresentata al meglio in questa edizione dalla presenza di un “ospite d’onore”, messo a disposizione dal Museo Fratelli Cozzi, l’Alfa Romeo Montreal.
Questa vettura, del 1971 e che sarà esposta negli spazi dedicati all’evento, ha una storia unica: in occasione dell’Esposizione Universale di Montreal del 1967, Alfa Romeo venne selezionata tra tutti i costruttori internazionali per presentare una vettura che rappresentasse la “massima aspirazione dell’uomo d’oggi in fatto di automobili”.
Nell’atelier di Bertone, la matita del neanche trentenne Marcello Gandini disegnò una coupé elegante, bassa e filante, con un design innovativo. Lo straordinario successo riscosso dalle due concept all’Expo del 1967 convinse i vertici di Alfa Romeo a realizzare una coupé molto simile al prototipo di Bertone, ma nobilitata nella meccanica dal potente V8 della 33 Stradale.
Il talento di Marcello Gandini venne messo ulteriormente alla prova nel trasformare il prototipo in una berlinetta gran turismo di produzione, con cofano alzato per ospitare il motore V8 della 33 Stradale, con cilindrata aumentata a 2,6 litri e potenza specifica che diminuiva da 130 CV a circa 77 CV/litro per renderlo più docile e adatto all’uso stradale. La Montreal venne presentata in occasione del Salone Internazionale di Ginevra del marzo 1970. Prezzo d’acquisto dell’epoca era fissato a 5.700.000 lire.
“È ormai una tradizione che #FORUMAutoMotive ospiti un veicolo che ha fatto la storia, a sottolineare l’importanza di mantenere sempre salde le radici della passione e il Dna dei marchi. Ringrazio l’amica Elisabetta Cozzi, presidente del Museo Fratelli Cozzi di Legnano, per aver destinato al nostro evento, affinché tutti la possano ammirare, la stupenda Alfa Romeo Montreal, modello con alle spalle una storia unica e al quale hanno lavorato personaggi incredibili. Insomma, ancora una volta c’è l’orgoglio italiano in vetrina. E in questo periodo ce n’è tanto bisogno”, ha commentato Pierluigi Bonora, promotore di #FORUMAutoMotive.
Il Museo Fratelli Cozzi, aperto a fine 2015, nasce dalla passione di Pietro Cozzi per il marchio Alfa Romeo, passione che lo ha portato porta a collezionare a partire dal 1955, anno di fondazione dell’omonima concessionaria, un esemplare per ogni modello prodotto dal Biscione, scelto tra l’allestimento più performante o interessante ai fini del collezionismo. Oggi il Museo raccoglie oltre 60 auto, comprendendo nella collezione 2 auto uniche al mondo ed alcuni modelli rarissimi. La passione di Pietro Cozzi oggi è quindi diventata un museo vivo e attivo, grazie alla figlia Elisabetta, erede di tale testimonianza e “Custode del fuoco” ma anche esempio di innovazione e sviluppo di un concetto di museo moderno ed inclusivo.