Una gara partita sfortunata e terminata con soddisfazione. E’ questa, la sintesi del Rally del Brunello per Stefano Bizzarri, che ha affrontato la competizione, ultimo atto del Campionato Italiano su terra, al volante della Skoda Fabia RS Rally2 del Team MS Munaretto, affiancato da Jacopo Innocenti.
Dopo la prima tappa, venerdì scorso, terminata anzitempo a causa di un banale problema, lo sfilamento di un bullone del leveraggio del cambio, il pilota di Maresca ha proseguito l’impegno per la seconda tappa del sabato sfruttando la possibilità data dal regolamento con la “riammissione in gara”, pur con una pesante penalità.
L’obiettivo di Bizzarri per la gara sulle campagne senesi era esclusivamente a titolo di test, senza guardare i riscontri cronometrici ma per sentire le sensazioni alla guida della vettura che indicativamente sarà quella con cui ha in progetto di partecipare al Campionato su terra 2026. A parte il “fuori programma” del ritiro repentino quando gravitava nella topo ten assoluta, l’esperienza del “Brunello” è da classificarsi come positiva, per tutta la seconda tappa si è lavorato sul bilanciamento della vettura e sul set up, esperienze immagazzinate e utili per il progetto futuro.
INTERVENTO DI STEFANO BIZZARRI: “È stata una gara sfortunata, ma allo stesso tempo sono molto soddisfatto. Questa sintesi racchiude perfettamente quello che abbiamo vissuto questo weekend. Partiamo dai fatti: siamo partiti con una prestazione solida. Poi è arrivato il contrattempo che ci ha letteralmente fermati. Detto questo, voglio concentrarmi sugli aspetti positivi. Il nostro obiettivo per questa gara era chiaro: fare esperienza, accumulare chilometri sulle campagne senesi che non conoscevamo, e soprattutto testare la vettura in vista del Campionato su terra 2026. Da questo punto di vista, missione compiuta. L’esperienza del Brunello è stata estremamente positiva: abbiamo lavorato tantissimo sul bilanciamento della vettura e sul setup, raccogliendo dati preziosi che ci torneranno utili. La Skoda Fabia RS Rally2 del Team MS Munaretto, si è comportata bene e ora abbiamo una base solida su cui costruire. Anche il feeling con Jacopo Innocenti si è ritrovato immediatamente e ne sono felice. Quando ti trovi a gravitare nella top ten assoluta, dopo un anno che non corri sulla terra e con una vettura mai usata su questo fondo, significa che il potenziale c’è e cercheremo di sfruttarlo al massimo”.




