Tante novità e continue riprogrammazioni per la stagione 2021 della Formula 1. La pandemia da coronavirus, che non accenna a placarsi, continua a influire sull’organizzazione dei vari eventi sportivi e anche la pubblicazione dell’elenco dei circuiti che ospiteranno i prossimi Gp ha riservato alcune importanti sorprese.
Dopo un 2020 in cui le varie scuderie partecipanti sono state chiamate ad affrontare numerosi sforzi causati proprio dall’emergenza sanitaria, la FIA ha reso noto la lista completa delle piste che saranno impegnate nel prossimo Mondiale di F1.
Prima di tutto, il nuovo calendario del 2021 sarà composto da 23 tappe, la cui partenza è prevista per il prossimo 28 marzo dal Bahrain nel circuito do Sakhir, e si concluderà il 12 dicembre con il Gp di Abu Dhabi. La prima rivoluzione, dunque, sta proprio nel Gran Premio di apertura che non si svolgerà in Australia, come comunicato in precedenza, ma quest’ultimo è stato posticipato nel mese di novembre.
Inoltre, nel nuovo programma e regolamento della Formula 1 sono stati confermati diversi ritorni importanti: il primo, in particolare, è considerato anche il più rilevante dagli amanti del genere nel nostro Paese. Infatti, dopo il debutto dello scorso autunno, il circuito di Santerno a Imola è stato confermato tra le tappe del nuovo Mondiale, più precisamente la seconda, in programma il prossimo 18 aprile. Salgono così a due le città italiane che, ancora una volta, saranno protagoniste della F1. Il circuito dell’Emilia-Romagna, che dal 1981 al 2006 ha ospitato il Gran Premio di San Marino, si aggiunge proprio a quello storico di Monza, il cui appuntamento è stato posticipato di una settimana, ovvero il 12 settembre. La scelta, questa volta, è stata presa per lasciar spazio a un altro gradito ritorno, quello del Gp di Olanda, che coinvolgerà in una tappa del Mondiale di Formula 1 il celebre circuito di Zandvoort.
Il 2021, però, sarà anche l’anno delle prime volte e nel nuovo calendario reso noto nelle scorse settimane si è aggiunta anche l’Arabia Saudita, nella quale si correrà una delle tappe della competizione dedicata ai motori correndo lungo il circuito cittadino costruito tra le strade di Jeddah.
Come preannunciato nella prima bozza, saltano le tappe in Cina e in Vietnam, mentre resta ancora da definire quella del 2 maggio. Quest’ultima, molto probabilmente, si svolgerà in Portogallo nel circuito di Portimao, prima di spostarsi in terra spagnola con l’evento fissato per il 9 maggio al Circuit de Montmelò, che ha da poco confermato di aver rinnovato il suo accordo con la Formula 1.
Si attendono, dunque, conferme ufficiali da parte della FIA in merito all’ultimo slot rimasto disponibile e bisognerà aspettare ancora un po’ prima di conoscere il nome dell’ultima nazione ospitante del Mondiale 2021 di F1, anche a causa dell’emergenza sanitaria che potrebbe portare a nuovi cambiamenti in corso d’opera.
Di seguito il nuovo calendario completo con l’elenco dei circuiti confermati:
- 28 marzo – GP del Bahrain (Bahrain International Circuit, Sakhir)
- 18 aprile – GP dell’Emilia-Romagna (Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, Imola)
- 2 maggio – da decidere
- 9 maggio – GP di Spagna (Circuit de Barcelona-Catalunya, Montmeló)
- 23 maggio – GP di Monaco (Circuit de Monaco, Monte Carlo)
- 6 giugno – GP dell’Azerbaijan (Baku City Circuit, Baku)
- 13 giugno – GP del Canada (Circuit Gilles Villeneuve, Montréal)
- 27 giugno – GP di Francia (Circuit Paul Ricard, Le Castellet)
- 4 luglio – GP d’Austria (Red Bull Ring, Spielberg)
- 18 luglio – GP di Gran Bretagna (Silverstone Circuit, Silverstone)
- 1 agosto – GP d’Ungheria (Hungaroring, Mogyoród)
- 29 agosto – GP del Belgio (Circuit de Spa-Francorchamps, Stavelot)
- 5 settembre – GP dell’Olanda (Circuit Zandvoort, Zandvoort)
- 12 settembre – GP d’Italia (Autodromo Nazionale di Monza, Monza)
- 26 settembre – GP di Russia (Sochi Autodrom, Sochi)
- 3 ottobre – GP di Singapore (Marina Bay Street Circuit, Singapore)
- 10 ottobre – GP di Giappone (Suzuka International Racing Course, Suzuka)
- 24 ottobre – GP degli Stati Uniti (Circuit of the Americas, Austin, Texas)
- 31 ottobre – GP del Messico (Autódromo Hermanos Rodríguez, Mexico City)
- 7 novembre – GP del Brasile (Autódromo José Carlos Pace, São Paulo)
- 21 novembre – GP dell’Australia (Albert Park Circuit, Melbourne)
- 5 dicembre – GP dell’Arabia Saudita (Jeddah Street Circuit, Jeddah)
- 12 dicembre – GP di Abu Dhabi (Yas Marina Circuit, Abu Dhabi)