lunedì, Maggio 19, 2025
Inviaci la tua notizia
Dna Corse
Advertisement
  • Home
  • Formula 1
  • Formula E
  • Motomondiale
  • Moto Gp
  • Manutenzione
  • Sicurezza
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Formula 1
  • Formula E
  • Motomondiale
  • Moto Gp
  • Manutenzione
  • Sicurezza
  • Curiosità
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Dna Corse
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Home Formula 1

Formula 1: Mercedes, ecco come funziona il DAS, lo sterzo mobile

Redazione Dna-corse.it Da Redazione Dna-corse.it
9 Novembre 2020
in Formula 1
0
das mercedes f1
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Chi segue il mondo della Formula 1 è sicuramente molto interessato dal fenomeno DAS, un nuovo sistema di sterzo che ha portato a non poche polemiche, al punto da spingere la FIA, la Federazione Internazionale dell’Automobile, a vietarne l’utilizzo per la prossima stagione, che si correrà nel 2021. Nonostante ciò, almeno in questo 2020, il DAS è qui, e non si accennano a fermare i molti bisbigli che il sistema, montato sulle auto Mercedes, ha generato. Ma cos’è esattamente il DAS? Come funziona? Perché è stato vietato dalla FIA?

Das – Cos’

DAS deriva da Dual Axis Steering: per cosa sta questa dicitura? Il sistema è stato realizzato al fine di consentire una modifica della convergenza delle ruote anteriori dell’automobile, attraverso quello che è a tutti gli effetti un volante mobile. Afferrando il volante possiamo tirarlo in avanti o all’indietro, attivando così il sistema che modifica gli angoli della convergenza. Un sistema di questo genere è decisamente comodo, perché consente al pilota di avere la possibilità di modificare alcune caratteristiche chiave del veicolo direttamente all’interno della gara. Può sembrare un qualcosa di impercettibile, ma al contrario un cambio di convergenza può restituire una diversa manovrabilità della vettura, e il DAS si è saputo rivelare non solo un sistema innovativo quanto semplice, ma anche efficace.

Potrebbe piacerti anche

Formula 1: storia e tradizione

​Quota 120 per il 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda

F1, Gp Giappone: si riparte dietro la safety car

Das – Come funziona

Image Credits: Formulapassion

Cerchiamo di spiegare meglio quali sono gli effetti di questi cambi della convergenza per il funzionamento della vettura e delle due prestazioni in pista. Iniziamo con i rettilinei: in questo ambito il pilota può tirare all’indietro il volante, cosa che permette di chiudere la convergenza, dando il via a tutta una serie di modifiche della tenuta su strada dell’automobile. Infatti attraverso la chiusura della convergenza aumenta la velocità di punta dell’automobile, poiché cambia l’altezza, rispetto al terreno, dell’auto, con addirittura una minore usura degli pneumatici e un abbassamento dei gradi raggiunti dalle gomme (una minore usura finisce inevitabilmente per essere associata a minore attrito, e di lì a minor calore). Al contrario, nelle fasi di frenata, come nell’ingresso di una curva, il volante viene spostato in avanti, aprendo la convergenza e donando alla vettura un angolo di sterzata migliore. Arrivati a questo punto dovrebbe essere chiaro a chiunque, anche ai profani, quanto questo sistema possa modificare in maniera radicale l’esperienza all’interno di una stessa corsa: al posto di un unico assetto ci si ritrova così a poter compiere delle modifiche all’apparenza minime, ma che se effettuate in tempo reale, in base alla situazione, possono cambiare in maniera decisiva le prestazioni in pista.

Ci si ritroverebbe, per certi versi, ad avere un’auto al tempo stessa adatta alle staccate da rettilineo e in grado di gestire al meglio le curve: un sogno per ogni pilota!

Das – Il regolamento 2020 e il regolamento 2021

Su quale area grigia del regolamento ha fatto ricorso Mercedes per il suo DAS in questo 2020? L’articolo nello specifico è questo:

  • Articolo 10.4.1: “Qualsiasi sistema di sterzata che consenta il riallineamento di più di due ruote è vietato”

Cosa significa? Che il DAS, allineando solamente le due ruote anteriori, è perfettamente in regola, e gli ingegneri Mercedes hanno potuto sfruttare questa “falla” nel regolamento per poter approntare un sistema come quello di cui stiamo, per l’appunto, parlando. Evidentemente, alla stesura del regolamento, si riteneva inutile la modifica di solamente due ruote, ma il DAS ha saputo dimostrare tutt’altro nei primi giorni di prove di questa stagione!

Nel 2021, come già detto, il DAS non sarà più utilizzabile, proprio perché la FIA è corsa ai ripari, inserendo un nuovo articolo all’interno del regolamento, questo nello specifico:

  • Articolo 10.5.2.: Il riallineamento delle ruote sterzanti, definito dalla posizione del punto di attacco interno dei relativi membri della sospensione che rimangono a distanza fissa tra di loro, deve essere definito unicamente da una funzione monotona della posizione di rotazione di un singolo volante

Incredibile come siano state le azioni di Mercedes a spingere la FIA a fare delle modifiche decisamente necessaria al regolamento, in una zona grigia piuttosto evidente ma fino a oggi poco considerata.

L’articolo rende così il DAS fuori dal regolamento, ma al tempo stesso non ha efficacia retroattiva (giustamente, considerando quanto impegno ci sia stato da Mercedes nel realizzare un modello che sapesse coniugare quanto già presente con il DAS), così da non impedire a Mercedes di usarlo in questo 2020. Sarà molto divertente, durante la stagione, scoprire se il DAS darà a Mercedes un vantaggio netto sulle concorrenti, o se invece le altre scuderie riusciranno a dire la loro, apportando modifiche alle loro vetture da corsa in maniera tale da contrastare quello che potrebbe essere un anno di dominio per Mercedes.

DAS o non DAS, non resta che aspettare per gustarci questa nuova stagione di pole position e Gran Premi, consapevoli che la Formula 1 saprà regalarci nuove e grandi emozioni!

Post Precedente

Formula 1 2020: la sintesi dei primi giorni di test

Post Successivo

Quale futuro per la Formula E?

Redazione Dna-corse.it

Redazione Dna-corse.it

Dna-corse.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie riguardo i motori

Post Successivo
Formula E

Quale futuro per la Formula E?

Cerca Sul Sito

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati

Pubblicità

Ultimi Articoli

Dr, da Dealer Day a Salone Barcellona vetrina doppia per brand e anteprime del gruppo

Per JLR utile da 2,5 mld sterline grazie a boom Defender, grande attesa per Range Rover Electric

OMODA 9 Super Hybrid: il SUV di lusso debutta in Italia

Mitsubishi Motors, tutto è pronto per il lancio di un nuovo veicolo elettrico a batteria

DS N°8 Presidenziale: simbolo di eccellenza francese

Toyota Corolla Cross 2025: design evoluto, prestazioni ibride e allestimento GR SPORT

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Formula 1
  • Formula E
  • Motomondiale
  • Moto Gp
  • Manutenzione
  • Sicurezza
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino