Chi segue il mondo della Formula 1 è sicuramente molto interessato dal fenomeno DAS, un nuovo sistema di sterzo che ha portato a non poche polemiche, al punto da spingere la FIA, la Federazione Internazionale dell’Automobile, a vietarne l’utilizzo per la prossima stagione, che si correrà nel 2021. Nonostante ciò, almeno in questo 2020, il DAS è qui, e non si accennano a fermare i molti bisbigli che il sistema, montato sulle auto Mercedes, ha generato. Ma cos’è esattamente il DAS? Come funziona? Perché è stato vietato dalla FIA?
Das – Cos’
DAS deriva da Dual Axis Steering: per cosa sta questa dicitura? Il sistema è stato realizzato al fine di consentire una modifica della convergenza delle ruote anteriori dell’automobile, attraverso quello che è a tutti gli effetti un volante mobile. Afferrando il volante possiamo tirarlo in avanti o all’indietro, attivando così il sistema che modifica gli angoli della convergenza. Un sistema di questo genere è decisamente comodo, perché consente al pilota di avere la possibilità di modificare alcune caratteristiche chiave del veicolo direttamente all’interno della gara. Può sembrare un qualcosa di impercettibile, ma al contrario un cambio di convergenza può restituire una diversa manovrabilità della vettura, e il DAS si è saputo rivelare non solo un sistema innovativo quanto semplice, ma anche efficace.
Das – Come funziona
Cerchiamo di spiegare meglio quali sono gli effetti di questi cambi della convergenza per il funzionamento della vettura e delle due prestazioni in pista. Iniziamo con i rettilinei: in questo ambito il pilota può tirare all’indietro il volante, cosa che permette di chiudere la convergenza, dando il via a tutta una serie di modifiche della tenuta su strada dell’automobile. Infatti attraverso la chiusura della convergenza aumenta la velocità di punta dell’automobile, poiché cambia l’altezza, rispetto al terreno, dell’auto, con addirittura una minore usura degli pneumatici e un abbassamento dei gradi raggiunti dalle gomme (una minore usura finisce inevitabilmente per essere associata a minore attrito, e di lì a minor calore). Al contrario, nelle fasi di frenata, come nell’ingresso di una curva, il volante viene spostato in avanti, aprendo la convergenza e donando alla vettura un angolo di sterzata migliore. Arrivati a questo punto dovrebbe essere chiaro a chiunque, anche ai profani, quanto questo sistema possa modificare in maniera radicale l’esperienza all’interno di una stessa corsa: al posto di un unico assetto ci si ritrova così a poter compiere delle modifiche all’apparenza minime, ma che se effettuate in tempo reale, in base alla situazione, possono cambiare in maniera decisiva le prestazioni in pista.
Ci si ritroverebbe, per certi versi, ad avere un’auto al tempo stessa adatta alle staccate da rettilineo e in grado di gestire al meglio le curve: un sogno per ogni pilota!
Das – Il regolamento 2020 e il regolamento 2021
Su quale area grigia del regolamento ha fatto ricorso Mercedes per il suo DAS in questo 2020? L’articolo nello specifico è questo:
- Articolo 10.4.1: “Qualsiasi sistema di sterzata che consenta il riallineamento di più di due ruote è vietato”
Cosa significa? Che il DAS, allineando solamente le due ruote anteriori, è perfettamente in regola, e gli ingegneri Mercedes hanno potuto sfruttare questa “falla” nel regolamento per poter approntare un sistema come quello di cui stiamo, per l’appunto, parlando. Evidentemente, alla stesura del regolamento, si riteneva inutile la modifica di solamente due ruote, ma il DAS ha saputo dimostrare tutt’altro nei primi giorni di prove di questa stagione!
Nel 2021, come già detto, il DAS non sarà più utilizzabile, proprio perché la FIA è corsa ai ripari, inserendo un nuovo articolo all’interno del regolamento, questo nello specifico:
- Articolo 10.5.2.: Il riallineamento delle ruote sterzanti, definito dalla posizione del punto di attacco interno dei relativi membri della sospensione che rimangono a distanza fissa tra di loro, deve essere definito unicamente da una funzione monotona della posizione di rotazione di un singolo volante
Incredibile come siano state le azioni di Mercedes a spingere la FIA a fare delle modifiche decisamente necessaria al regolamento, in una zona grigia piuttosto evidente ma fino a oggi poco considerata.
L’articolo rende così il DAS fuori dal regolamento, ma al tempo stesso non ha efficacia retroattiva (giustamente, considerando quanto impegno ci sia stato da Mercedes nel realizzare un modello che sapesse coniugare quanto già presente con il DAS), così da non impedire a Mercedes di usarlo in questo 2020. Sarà molto divertente, durante la stagione, scoprire se il DAS darà a Mercedes un vantaggio netto sulle concorrenti, o se invece le altre scuderie riusciranno a dire la loro, apportando modifiche alle loro vetture da corsa in maniera tale da contrastare quello che potrebbe essere un anno di dominio per Mercedes.
DAS o non DAS, non resta che aspettare per gustarci questa nuova stagione di pole position e Gran Premi, consapevoli che la Formula 1 saprà regalarci nuove e grandi emozioni!