Tutti coloro che amano le gare su due ruote hanno provato una sensazione molto triste nel momento in cui hanno visto le ultime curve in moto della carriera di Valentino Rossi. Anche gli appassionati di scommesse, che puntano sui migliori casino gratis con bonus senza deposito, sanno benissimo che un pilota come il nativo di Tavullia probabilmente non tornerà mai più.
Un mix di coraggio, sfacciataggine, tecnica sopraffine e capacità di divertirsi in pista che non ha eguali, facendo di Valentino Rossi una vera e propria istituzione, un mito di questo sport. Proviamo, proprio per questo motivo e per rendere omaggio al grande campione pesarese, a dare uno sguardo alle sue vittorie più entusiasmanti.
Il Cavatappi negli Stati Uniti
Laguna Seca, 2008. Negli Stati Uniti, il “Dottore” si riscopre anche vero e proprio re del Cavatappi. Di cosa si tratta? Di una particolare parte del percorso americano, molto complicata perché la moto va gestita con grandissima attenzione, oltre che un punto in cui sorpassare è veramente difficilissimo.
A Laguna Seca Valentino Rossi e Casey Stoner danno vita a un duello veramente pazzesco, che rimarrà nel cuore e negli occhi di tutti gli appassionati nel corso degli anni. Una gara che vede in testa l’avvicendarsi dei due piloti fin dai primi giri. Il centauro di origini australiane arriva a questa sfida da campione del mondo in carica, con tre vittorie di fila ottenute su questo circuito nei tre anni precedenti.
Per Valentino, invece l’obiettivo è quello di mettere fine a questo dominio e, al contempo, scalzare Stoner dalla testa della classifica nella corsa verso il Mondiale in quella stagione. Dopo un duello appassionante, Stoner commettere un errore che gli costerà caro: non solo a otto giri dalla fine finisce per terra e non prende nemmeno un punto, ma Rossi guadagna 25 punti che peseranno tantissimo alla fine della stagione.
La Catalogna e quel sorpasso nel finale su Lorenzo
Un anno dopo, lo scenario non è più l’America, ma la Spagna e, nello specifico, la Catalogna. Si tratta di una delle gare più attese dell’anno e questa volta sono un iberico, Jorge Lorenzo, e sempre lui, il Dottore, a contendersi la vittoria.
Con questi presupposti è impossibile che non nasca un duello da batticuore. I due piloti ufficiali Yamaha si danno una grande battaglia, nonostante siano compagni di box: fin dalle prime tornate si potrà intuire come sarà un testa a testa fino alla fine. All’ultima curva dell’ultimo giro ecco che arriva, puntuale come un orologio svizzero, il sorpasso di Valentino Rossi, che batte Lorenzo e intasca la vittoria.
La penalità in Australia nel 2003
Correva l’anno 2003 e Valentino Rossi è stato oggetto di una penalizzazione che potrebbe costargli la gara. Alla fine della gara, infatti, in Australia, la direzione decide di imporre dieci secondi da scontare, per un sorpasso che è stato effettuato dal Dottore nel corso di una fase di bandiere gialle.
Valentino Rossi, una volta intuita la situazione, prende una sola decisione, ovvero tirare il più possibile e dare gas in maniera pazzesca. Un passo gara veramente impressionante, il cui effetto principale è quello di distanziare il pilota in seconda posizione, ovvero Loris Capirossi, di ben 15 secondi.
Una prestazione a dir poco eccezionale, con un ritmo gara che è stato impossibile da tenere per qualsiasi avversario. Sulla bandiera a scacchi, il Dottore colleziona una serie di giri davvero incredibili, togliendo il fiato a tutto il pubblico del circuito di Phillip Island: Capirossi si deve arrendere, con ben 15 secondi di svantaggio sul groppone. Insomma, tolti i dieci secondi di penalità, Valentino Rossi ha vinto in ogni caso con 5 secondi e due decimi sul secondo.